Ecco perché abbiamo occupato Le Benedettine
Dopo l'occupazione di lunedì da parte degli studenti del Residence
Le Benedettine anche il Presidente pro tempore del DSU Simone
Consani accusa la pressione, scaldandosi fuori misura pur di correre
in soccorso dei suoi sodali insediati tra Palazzo Gambacorti e
Palazzo a la Giornata. La difesa delle politiche abitative
istituzionali rivolte agli studenti sembra palesemente debole e
inadeguata. L'occupazione ha fatto emergere un bisogno sociale la cui
domanda è ignorata e disattesa dai soggetti pubblici i quali invece
dimostrano di operare in una direzione contraria alla soddisfazione
di questi bisogni: diritto alla casa, accessibilità agli studi,
qualità dignitosa della vita.
“Solo con la
buona amministrazione delle risorse del DSU sarà infatti possibile
continuare a garantire i servizi per gli studenti borsisti e la
generalità degli studenti” afferma Simone Consani. Noi, che
siamo quelli aspettano la casa da un anno e mezzo, che siamo quelli
che non possono pagarsi un affitto in città se non a prezzo di
gravare sulle spalle della famiglia o di sacrificare lo studio al
lavoro, quelli ai quali il fitto casa non basta, non crediamo a
questa favola del Presidente Consani.