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mercoledì 14 ottobre 2015

Sbloccate gli stipendi...ma blocchiamo questa università

Riportiamo la notizia della protesta di alcuni ricercatori e professori associati dal Tirreno.  

Ogni tanto questa macchina "mangia-ambizioni" chiamata Università si inceppa.
In alcuni casi le ambizioni si chiamano 'privilegi' e sono i già lauti stipendi degli ordinari, bloccati da tempo. Nella stragrande maggioranza dei casi le ambizioni sono invece la nostra voglia di studiare, di intraprendere un percorso che ci pagherà, che ci arricchirà e ci assicurerà un futuro, nonostante tutto, anche se si tratta di un futuro dai contorni sempre più incerti e sfumati.
La macchina funziona su principi di valutazione/ selezione/ esclusione. La sopra-valutazione dei nostri patrimoni, per escluderci dal diritto allo studio e per la quale gli Studenti contro il nuovo ISEE Pisa lottano in questi giorni, ci suggerisce forse di meccanismi analoghi? La serie valutazione/ selezione opera nel verso della ripartizione delle risorse, integrando con sempre più difficoltà diverse figure nella macchina che risulta però sempre più incapace di ricompensare e risarcire lavoro e professionalità - per il corpo docente - sacrificio e studio - per gli studenti. Se ci si sottrae all'assoggettamento di questa serie la macchina si inceppa. Non ci interessa la tutela del privilegio, il movente che spinge alla protesta ordinari oziosi che tempo addietro accettarono di sottostare a queste condizioni, ma ci sembra importante cogliere il dato compiuto che è possibile inceppare questa macchina... e non è poco!
Augello non difende nessun bene comune. Augello difende un'azienda, la sua, a spese nostre. Il suo ricatto vigliacco di bloccare la distribuzione dei fondi interni sarà l'ennesima scure calata sulle nostre possibilità di continuare un percorso di 'qualità' privandoci di risorse utili a noi. 
Siamo contenti che diversi professori provino a mettere i bastoni tra le ruote a questa università costruita contro di noi. No, lo sappiamo, non lo fanno per noi... ma se alzassero lo sguardo - oltre a tenere la mano sul portafoglio - troverebbero tanti alleati, altri ingranaggi, disposti a bloccare questa macchina per metterne in discussione il funzionamento, trasformarla. Siamo qui. Ci vediamo nelle aule di lezione.