
Siamo
costretti ad assistere ad un ulteriore atto repressivo che cerca di
mettere un freno alle lotte in corso: ma non è certo questo che ci
fermerà!
Piazza
Verdi è un ulteriore passaggio di riappropriazione di spazi
collettivi, in cui sviluppare iniziative culturali e sociali in cui
si esprimono le lotte. Questo passaggio è un tassello di un percorso
di lotta più ampio che va da OccupyMensa allo studentato Taksim alla
biblioteca sociale di via Zamboni 36.
Contro
questo tentativo di repressione si è già data ieri sera una
risposta chiara e forte: un presidio si è spostato dalla prefettura
attraverso il centro sino a piazza Verdi. La risposta universitaria e
cittadina è stata fortissima, nessuna forma di repressione o
tentativo di criminalizzazione da parte della questura può fermare
la realtà sociale che si muove negli spazi di lotta universitari e
cittadini.
Per
questo l'appuntamento è al 11 marzo, anniversario dell'omicidio di
Francesco Lorusso, giornata in cui attraverseremo la città per
ricordarlo nelle lotte che quotidianamente portiamo avanti.
Solidarietà
dalle compagne e dai compagni di Pisa.