lunedì 23 ottobre 2017

La mensa nuova è bella... ma non funziona!


File chilometriche per pasti sempre più di scarsa qualità, posti a sedere insufficienti, lavoratori in condizioni di lavoro disagiate: continuamente sottopressione e spesso bloccati per gli ingorghi prodotti da un percorso ai banchi delirante!
Il progetto dell'azienda è chiaro: investire per ridurre. La mensa è bella ma funzionerebbe bene solo con un'utenza ridotta... e chi c'ha più voglia dopo un po' di infilarsi in quel labirinto e perdere un'ora e più per mangiare??

Il ritardo dell'inaugurazione è stato dovuto al mancato superamento dei collaudi. Per non rimanere ore ed ore bloccato nell'ingorgo di studenti affamati devi farti furbo e sorpassare gli altri. Quando hai superato la fila devi iniziare la gara per accaparrarti un posto. Una volta trovato il posto puoi iniziare a mangiare i "gustosissimi" pasti serviti dalla mensa: piatti cucinati con prodotti prevalentemente surgelati, ingredienti di scarsa qualità... per risparmiare sull'importo monetario destinato al servizio mensa. Tutto questo a scapito degli studenti e della loro salute! E se dopo mangiato devi correre in bagno ti tocca ripassare dal via, perché si sono dimenticati di rifare il bagno all'uscita della mensa!
A dicembre 2016 il DSU toscana ha annunciato un buco di bilancio di 2 milioni e 800 mila euro dato che l'azienda per il diritto allo studio regionale deve corrispondere i pagamenti dell'IVA sui servizi. La maggior parte di questo (2 milioni) è stato coperto dal finanziamento della Regione Toscana, mentre i rimanenti vengono recuperati con un aumento monetario dei pasti a mensa (e non solo!) partito il 1 marzo 2017. Anche i lavoratori risentono dei tagli apportati dal DSU: mancanza di incremento del personale, carichi di lavoro non sostenibili perché eccessivi e conseguente aumento di stress.Non vogliamo una mensa da centro commerciale ma pasti decenti perché ci mangiamo tutti i giorni nella breve pausa tra una lezione e l'altra e perché paghiamo per un servizio insoddisfacente!

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