sabato 5 settembre 2015

Centinaia di studenti borsisti diventano "ricchi" grazie al nuovo ISEE

Il nuovo anno accademico inizia con una brutta sorpresa per i tanti studenti borsisti, che con sacrificio hanno raggiunto i crediti necessari per mantenere la borsa di studio e si ritrovano improvvisamente esclusi dal nuovo bando per motivi economici. Con l'utilizzo del nuovo Isee  in Toscana si è registrata una forte diminuzione delle domande al bando di borse di studio 2015/2016. 

Cosa succederà con l'applicazione del DSU?

Sono cambiati i parametri riguardanti la condizione reddituale, patrimoniale e familiare. Questo comporta che da ora verranno conteggiate anche le somme prima esenti da imposizione fiscale (assegni di mantenimento e familiari, trattamenti assistenziali e previdenziali, borse di studio).

Per ciò che riguarda il patrimonio entreranno nel conteggio i conti correnti bancari e postali, titoli di stato; insomma i normali risparmi privati delle famiglie, sottoposti a controlli incrociati. Il patrimonio immobiliare verrà calcolato in base ai valori IMU (sensibilmente più alti rispetto a quelli dell'ICI) e aumenterà del 60%. Infatti in Toscana l'80% degli studenti che perderanno l'accesso ai servizi lo deve ad un aumento vertiginoso dell’Ispep dovuto principalmente alla casa di proprietà.

 Incideranno in modo notevole anche le condizioni di separazione tra coniugi e di figli che lavorano (redditi non percepiti dal dichiarante ma da persone che si “presume” possano farsi carico di lui/lei).

Questo nuovo calcolo della ricchezza (ossia della povertà) sarà differenziato a seconda dei servizi che si richiedono (è previsto di sei tipi). 

Dunque la condizione economico patrimoniale sarà diversa per diritto allo studio universitario, enti residenze e servizi assistenziali e servizi sociosanitari. Le proiezioni mostrano che a parità di reddito la condizione ISEE aumenterà (in alcuni casi raddoppia) sopratutto per le famiglie in difficoltà economica (in particolare donne sole con figli a carico o famiglie con anziani a carico) impedendo l'accesso ai servizi, dalle mese scolastiche agli asili nido, dalla sanità al diritto allo studio.


Per la maggior parte dei nuclei familiari questa riforma dell'ISEE rappresenta un'esclusione forzata dall'accesso ai servizi. 

Quest'esclusione non passa dal restringimento dei criteri di accesso ma dal truccare i redditi. Quest'anno studenti, madri sole e anziani, pur senza variazioni nel loro reddito, perderanno casa dello studente, riduzioni mensa, assegni di mantenimento. Ecco che magicamente gli enti welfaristici potranno dimostrare di soddisfare il 100% delle domanda sociale di loro competenza. Nel concreto costringeranno a esclusione e indebitamento migliaia di persone già in difficoltà.

Organizziamoci insieme per impedire tutto questo!
A breve assemblea degli studenti... Seguici, contattaci e raccontaci il motivo della tua esclusione
SPORTELLO: Lunedì dalle 10 alle 12.30 e Martedì dalle 14 alle 18
Aula Master - Atrio Palazzo Ricci (via Santa Maria, 10)

mail autoriduzione@gmail.com
pagina facebook studenti contro il nuovo isee pisa

COMPILA IL QUESTIONARIO
Inchiesta sul diritto allo studio DSU Pisa A.A.2015/2016

Nessun commento: