giovedì 7 novembre 2013

Su cosa lo basano il merito se non ci danno neanche l'opportunità di studiare? interviste a Simone e Stefania

Ho iniziato a realizzare che lo studio è un lusso... intervista a Simone

Qual è stata la tua esperienza a Pisa e col DSU?
"Ho fatto la domanda on-line quest'estate. Poi sono venuto a Pisa verso metà settembre, mi ha ospitato mio fratello, che è ospite dalla sua ragazza. Stiamo in tre in una stanza. Dopo un mese qui sono uscite le graduatorie, il 15 quelle della borsa di studio: mi sono rincuorato perché c'ero. Il16 sono uscite quelle degli alloggi, e ho avuto qualche difficoltà a capirle: c'è scritto IDONEO, quindi ti illudi di avere la casa, ma non c'è scritto nulla sull'assegnazione. Parlando con amici intuisco che forse non l'avrei presa a breve, quindi il giorno dopo vado a chiedere informazioni all'ufficio del DSU.
Lì, in tutta tranquillità mi dicono che non si sa quando avrò l'alloggio e mi consigliano di andare in affitto o di tornare a casa in Sicilia. A questo punto ho iniziato a realizzare che lo studio è un lusso, che non è proprio una cosa per tutti, e se ci vuoi accedere ti devi indebitare, non tu personalmente, la tua famiglia. Creando così dei sensi di colpa pesantissimi, ti fanno pensare se non sia veramente il caso ti tornartene a casa e sperare di trovare qualche lavoro, per poi un giorno riuscire ad andartene di casa. Un'altra promessa illusoria....


Decido di rimanere qui a Pisa, e inizio a cercare case, ne ho già visto più di trenta: le condizioni degli edifici sono pessime e i prezzi troppo alti, 400€per una singola (infatti penso cercherò una doppia). Il DSU ti dovrebbe almeno dare una mano, una lista di case tra cui scegliere,dato che è una loro mancanza. Invece ti propongono questo fantomatico “rimborso fitto casa”, senza neanche darti coordinate più precise “perché non abbiamo fatto ancora la riunione, la dirigente non l'ha indetta, gli altri anni si faceva così”; il bando è aperto ma non si capiscono bene le condizioni. Ci dovrebbero essere 160€ al mese, ma non si capisce nulla. I padroni di casa dichiarano sempre meno di quello che paghi e non si capisce se questo influirà sul rimborso dell'affitto o se la quota è standard. Rimane poi il problema del contratto, perché non sai mai quando ti chiamano per l'alloggio. La maggior parte dei colleghi che ho conosciuto hanno perso la caparra per questo motivo..


Sembra ovvio che questa totale insufficienza di organizzazione sia data dal fatto che devono dirti che ci sono pochi soldi e poche case, quindi cercano di fare il meglio che possono ma nonostante l'impegno non ci riescono. Invece non c'è nulla di vero, vengo a sapere che ci sono moltissimi immobili in vendita, e per quale motivo li dovrebbero vendere se ci sono 1500 studenti senza casa? Perché non gliene frega nulla di darci una casa, vogliono solo far fruttare i loro soldi (che poi sono nostri).
Nonostante tutto rimango in questa città, e cercherò di studiare aldilà degli impedimenti e dello stress che mi sono piombati addosso. Perché tutte queste cose che mi sono cadute sopra non sono mie, nonostante cerchino di farti credere il contrario. Mia è la volontà e la testardaggine di non tornare a casa e di farci forza a vicenda per trovare delle risposte a questa situazione.
Andrò l'8 a Praticelli a dire tutto questo ai dirigenti DSU, che cercano sempre di mostrarsi per quello che non sono.."
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Su cosa lo basano il merito se non ci danno neanche l'opportunità di studiare? intervista a Stefania

"Sono arrivata Pisa il primo settembre, ospite da parenti, grazie ai quali non sono finita sotto un ponte. Non ho cercato casa perché ero convinta di prendere l'alloggio.
Sono dovuta venire così presto per fare i test d'ingresso, qui ho avuto il primo scontro con il sistema universitario: un' esclusione totale e senza nessuna motivazione se non il numero chiuso; molte persone che vorrebbero studiare davvero quella disciplina non entrano, ed altre a cui neanche interessa invece si. Non ho passato i test, le due soluzioni che avevo erano una facoltà a numero aperto o una con i “debiti”,che poi sono solo una declinazione del numero chiuso perché non puoi dare gli esami, però in più paghi anche la prima rata!

Ho aspettato il 15ottobre per controllare le graduatorie del DSU, avendo un ISEE di circa 6000€ pensavo di rientrare subito negli alloggi; invece non è stato così perché sono state collocate solo 200 matricole tra cui rientravano anche alcuni stranieri con l'ISEE più alto del mio. Questa è una mossa per creare divisioni e alcune volte purtroppo anche razzismo. Io non ce l'ho con loro ma col DSU.
Sono risulta idonea, mai posti non ci sono, vado allo sportello e sanno rispondermi solo: “hai molti davanti, noi non ci possiamo fare nulla, magari a settembre prossimo avrai la casa, tu comunque guarda lo scorrimento delle graduatorie. Nel frattempo vai in affitto, ti fai fare il contratto richiedi il rimborso fitto casa e ti diamo 160€ al mese”. Ma il 160€ te li danno tutti insieme chissà quando..e fare un contratto non è una cosa così semplice e lineare come te la propongono gli impiegati del DSU: i padroni di casa ti registrano solo la metà dell'importo che paghi, le caparre dobbiamo darle sulla fiducia (sapendo che non le rivedremo mai, perché ci viene chiesto il preavviso di 6 mesi, e le graduatorie del DSU scorrono di settimana in settimana). Inoltre il contratto che ci propongono è quello a cedolare secca (4 anni con preavviso si 6 mesi per lasciare la casa), quello di un anno per studenti non lo fa praticamente nessuno perché i padroni di casa ci perdono a cambiare inquilini ogni anno.

Ho deciso di chiedere un aiuto ai miei genitori, sto cercando una casa che costi poco (se ne trovano solo in estrema periferia o in centro che cadono a pezzi) ma resto qui perché voglio studiare e non è colpa mia se non ho le possibilità economiche per farlo. Non gliela darò vinta, perché loro vogliono che te ne vai. Mi sono sentita disperata, non sapevo cosa fare: tornare a casa o far fare alla mia famiglia degli enormi sacrifici, farla indebitare?
Avevo pensato ad un'esperienza bella, avevo controllato tutti i siti (dell'università,del DSU) e tutto sembrava organizzato, funzionale, attrattivo. Poi sono arrivata qui e non c'era niente di vero! È incredibile che questa università possa essere nelle classifiche mondiali di ranking! I posti alloggi non ci sono, e non lo possono dire agli studenti perché altrimenti si incazzerebbero. L'università è uno schifo, una rincorsa di crediti per non dover rendere la quota della borsa, dei pasti, dell'alloggio (per chi ce l'ha). È un'ansia e uno stress in cui si alimenta solo la gara e la divisione tra studenti anziché la collaborazione.
È evidente che studiare è un lusso per pochi che possono pagare affitto e tasse. Uno vorrebbe studiare ma non te lo permettono!
Vedo anche i miei colleghi che fanno quello che ti dicono al DSU: fare sacrifici,aspettare, è sempre meglio di nulla; si accontentano. Ma per cosa? Quando avrai quello che ti promettono?

L' 8 novembre andrò all'incontro che si terrà a Praticelli tra il DSU e gli assegnatari del posto alloggio, anche se non lo sono, per dire: “oh, fate vedere anche a me com'è bella questa casa dello studente! Perché chissà quando ci starò!”.
Andro per farlo sapere agli altri studenti qual è la situazione: che senso ha continuare ad aspettare, a sperare e ad avere paura di incazzarti? La paura è di perdere qualcosa che in realtà non hai già! Non ha senso continuare ad accontentarsi di nulla quando poi vengo a sapere che il DSU ha un sacco di immobili vuoti e non gliene frega nulla di fare qualcosa permetterci gli studenti dentro! E voglio farlo sapere anche a loro che non possono fare finta di nulla. I soldi li hanno ma li vogliono usare per fare affari e interessi che non sono i nostri, allora se ne assumano le responsabilità davanti a tutti!

Non me ne frega più nulla delle parole al vento del DSU, cercano di farci sentire in colpa, come se non ce lo fossimo meritati di stare qui. È dalle elementari che ti inculcano questa cosa del merito, ma poi vedo che è solo un meccanismo di divisione. Perché su cosa lo basano il merito se non ci danno neanche l'opportunità di studiare?"
Assemblea per la Riappropriazione del Diritto allo Studio (Ardsu Pisa)
>>>verso l'incontro con il DSU dell'8 Novembre alle 18 a Praticelli
>>>l'Assemblea d'Ateneo del 12 Novembre ore 11 Polo Carmignani
>>>Manifestazione del 15 Novembre!
PER MAGGIORI INFO FB:Ardsu Pisa – BLOG:cua-pisa.blogspot.it