giovedì 30 giugno 2011

Pisa in direzione No Tav! Report dell’assemblea cittadina

Circa un centinaio di persone hanno partecipato all'assemblea cittadina che si è svolta ieri sera presso l'aula multimediale della Facoltà di Lettere.
Ottima quindi la partecipazione, visto anche il brevissimo tempo in cui era stata convocata l'assemblea, nata dopo i fatti di lunedì mattina, quando migliaia di uomini delle forze dell'ordine hanno sferrato un potente attacco al popolo della Valsusa che da circa quaranta giorni presidiava l'area della Maddalena per impedire l'inizio dei lavori del Tav.

Un'assemblea nata in primo luogo dall'esigenza di cercare di bucare quella cappa mediatica che da diversi mesi sta opprimendo le ragioni e la mobilitazione delle migliaia di valsusini impegnati nella lotta contro la costruzione del Tav, in secondo luogo anche per cercare di organizzare ancora una volta una solidarietà attiva, nello specifico per contribuire concretamente al corteo nazionale che si svolgerà domenica 3 luglio in Valsusa.
L'incontro si è aperto con il racconto di chi il 27 giugno ha avuto la possibilità di essere presente al fianco del popolo della Valle in questa ennesima giornata di lotta. L'attenzione si è poi spostata su quanto avvenuto nel resto della penisola in segno di solidarietà e dunque anche sul presidio e l'occupazione dei binari che si sono dati a Pisa.

In seguito l'assemblea si è messa in contatto telefonico con un compagno del "Comitato di lotta popolare no tav", che ha ben spiegato l'attuale situazione in Valle lanciando il corteo nazionale di domenica.
Subito dopo è stata la volta di Monica del Movimento per l'Acqua pubblica, che ha inquadrato la situazione generale dopo la vittoria referendaria, sottolineando gli elementi di vicinanza e somiglianza tra la lotta No Tav e quella per l'acqua pubblica. 


Molti altri interventi si sono susseguiti fino alla conclusione dell'assemblea che ha rilanciato ancora una volta il corteo nazionale del 3 luglio e i dati organizzativi per spostarsi da Pisa alla Valsusa e portare la propria solidarietà attiva alla lotta No Tav.

Dalla Valle che Resiste e non si arrende

Appello per la manifestazione nazionale Notav domenica 3 luglio

Il coordinamento dei comitati No TAV riunito a Bussoleno il 29 Giugno indice per domenica 3 luglio dalle ore 9 una manifestazione di carattere nazionale in seguito allo sgombero del presidio della Maddalena.
La manifestazione avrà carattere popolare con l'obbiettivo di assediare le zone di accesso alla Maddalena occupate illegittimamente dalle forze di polizia e dalle ditte incaricate di costruire un immenso campo militare, e non un cantiere, distruggendo il territorio senza alcuna considerazione per l'ambiente, la storia e la civiltà della nostra Valle.
Saremo un popolo in movimento, pacifico e determinato per difendere i beni comuni, la nostra terra e il futuro di tutti e tutte.
Non siamo mai stati un movimento Nimby.
La solidarietà di questi giorni ci dice che combattiamo una lotta che riguarda tutti.
Per questo invitiamo, quanti hanno a cuore la democrazia del nostro paese, chi ancora ha coraggio d'indignarsi, a partecipare all'assedio.
(Attraverso i siti internet e un numero telefonico dedicato faremo circolare le informazioni necessarie per raggiungere la manifestazione).

No TAV! No mafia! No alla militarizzazione!
Si al rispetto della Valle!
Si alla volontà di riscatto di tutta l'Italia!
Il coordinamento dei comitati delle Valli No Tav
Bussoleno 29 giugno 2011

sabato 18 giugno 2011

Contro la militarizzazione della città, riprendiamoci le piazze

 Nella serata del 16 giugno, alla vigilia del giorno di San Ranieri, santo patrono della città di Pisa, come ogni anno si è svolta la luminara, storica ricorrenza in cui l'intera città viene decorata con lumi appesi alle finestre. Come da tradizione il Comune non ha badato a spese per allestire una degna autocelebrazione della città-vetrina che sta progettando e costruendo giorno dopo giorno; a maggior ragione per questa edizione lo sfarzo doveva essere all'apice, vista la presenza di una delegazione dell'Unesco che dovrebbe valutare se inserire questa festa tra i patrimoni dell'umanità. 
La luminara è però diventata, anno dopo anno, anche la ricorrenza in cui gli antagonisti, approfittando dell'enorme presenza di persone nelle strade, mettono in evidenza alcune delle contraddizioni più grosse della città. Fino a due anni fa la “luminara dei diritti” si svolgeva occupando l'enorme palazzo sfitto dell'Ex-Enel, proprio a ridosso del lungarno, l'anno scorso si è tenuta in Largo Ciro Menotti, piazza dove era stata da poco sgomberata la tendopoli delle famiglie di via Marsala; quest'anno invece il teatro delle rivendicazioni è stata Piazza dei Cavalieri.

giovedì 16 giugno 2011

Zap Festival, il festival della cultura antagonista a Pisa

zapfestival.blogspot.com

Dopo il successo dell'anno scorso sarà riproposto anche nel 2011 il festival organizzato da Zona Autonoma Pisana. In questa sigla si riuniscono e coordinano una serie di realtà nate e cresciute nella lunga tradizione di antagonismo sociale della città toscana, come ilCollettivo Autonomo Studenti Pisani e il Collettivo Universitario Autonomo, attivi nelle lotte del mondo della formazione e tra i protagonisti delle mobilitazioni dello scorso autunno, e il Progetto Prendocasa, che da più di tre anni porta avanti battaglie in difesa del diritto alla casa.

Per l'edizione 2010 era stato scelto di occupare il Bastione San Gallo, uno spazio pubblico abbandonato e lasciato al degrado dall'amministrazione comunale; quest'anno invece il festival si svolgerà presso lo Spazio Antagonista Newroz, in Via Garibaldi. Per questa edizione quindi verranno dati protagonismo ed importanza al centro sociale presente in città da più di dodici anni e sede naturale delle esperienze di Zona Autonoma Pisana; uno spazio in cui negli anni, a forti momenti di lotta, si è affiancato uno spiccato interesse verso esperienze musicali e culturali, indipendenti e alternative.

La tre giorni di festival (da venerdì 24 a domenica 26 giugno), sarà riempita da dibattiti, concerti, dj set, cineforum, mostre e momenti di socialità.

domenica 12 giugno 2011

Venite in Val Susa

Da tre settimane resiste e persiste il presidio permanente del territorio della Maddalena a Chiomonte. In seguito ai proclami del ministro Maroni e alle provocazioni dei vertici piemontesi del PD abbiamo validi motivi per pensare che dall’inizio della prossima settimana possa verificarsi il tentativo di sgombero del presidio finalizzato all’ installazione del cantiere.

A questo proposito rinnoviamo l'invito a venirci a trovare, non soltanto per aiutarci a difendere la terra e il futuro di tutti dai blitz invocati a gran voce da maggioranza e minoranza in parlamento e a Torino, ma anche per condividere con noi tutto il resto.

Fino ad oggi, tra un allarme e l'altro, abbiamo continuato con ciò che abbiamo sempre fatto: confrontarci con chi ci viene a trovare, organizzare conferenze, concerti, assemblee, spettacoli teatrali, visite guidate a siti archeologici nei luoghi interessati dal progetto TAV.... Così come non rinunciamo alle nostre cene condivise e alla convivialità.

La val di Susa è incorreggibile, a volte perfino incosciente: ma forse anche per questo la resistenza notav è vista come una sorta di bene comune da difendere, una ricchezza anche per molti che non vivono in valle. Beh, venite. Se vi fermate a dormire non dimenticate tenda e sacco a pelo...

per la cucina ci pensa la Val di Susa!

L’ASSEMBLEA DELLA LIBERA REPUBBLICA DELLA MADDALENA NO TAV

Chiomonte 11 giugno 2011